Via della Viola ha iniziato un percorso di crescita e di miglioramento da soli 10 anni: c’è la necessità di proseguire questo cammino per appassionare le nuove generazioni al mondo dell’arte e della creatività, e per debellare definitivamente il problema del degrado e dell’illegalità.
Situata a pochi passi dal centro storico, Via della Viola possiede uno stile street e chic, che la rende molto europea e caratteristica.
Le costruzioni che la affiancano sono: archi, palazzi di pietra, piccoli locali, bar da passeggio e ristoranti, alcuni arrampicati su scalinate. Ci sono i graffiti, le opere orientaleggianti, le sculture, le installazioni e frasi poetiche.
Dal 2012 ad oggi è evidente il rinnovamento ed il miglioramento della via stessa, grazie all’impegno e alla dedizione dell’associazione di quartiere “Fiorivano le viole”.
Il coraggio e la voglia di cambiamento da parte dei cittadini e di alcuni artisti hanno reso questo luogo un’attrazione per i giovani umbri e per i turisti italiani ed internazionali.
Il progetto di rebranding Viola Way ha molteplici finalità, a partire dalla promozione e valorizzazione del luogo, attraverso la realizzazione di una nuova identità visiva, di un documentario e di una serie di collaborazioni con vari artisti.
Ricerca fotografica
La ricerca fotografica è un’indagine sul luogo giovevole per studiare ed analizzare ogni aspetto e dettaglio che lo caratterizza.
La fotografia comunica un’analisi visiva, in cui troviamo vari elementi e informazioni utili nello sviluppo creativo dell’elaborato.
Le immagini riportano le varie opere presenti nelle pareti e negli angoli di Via della Viola, oltre l’architettura e lo stile che la contraddistinguono.
Questionario
Il questionario è un prospetto di domande modulare, utile al fine di fare un’indagine statistica.
In questo caso il test è stato consegnato a dei visitatori di Via della Viola, i quali hanno risposto attraverso le loro sensazioni/idee sulle attività nel quartiere del capoluogo umbro.
Le domande sono incentrate proprio su alcune delle attività che vengono proposte dalla via, come per esempio i cinema, i locali, i ristoranti e le botteghe degli artisti.
I quesiti proseguono basandosi sulle possibilità di realizzare attività professionali e opere da esporre nelle pareti della via.
Viola Way si suddivide in più fasi progettuali: inizialmente avviene la ricerca, sia fotografica che etnografica, per scoprire i segreti nascosti del luogo e il pensiero dei vari visitatori (e cittadini) riguardo a ciò che offre la storica via. Le riprese sono un ampliamento della componente fotografica, in cui sono incluse le interviste agli imprenditori del quartiere nonché all’associazione.
La realizzazione dell’identità visiva e delle interazioni rendono il progetto completo e dinamico.